La Famiglia Ruffatti
La nostra storia inizia a Padova, l’antica città veneta che ha ospitato costruttori d’organi fin dal medio evo. Nel diciottesimo secolo una scuola organaria di grande prestigio sorge nella vicina Venezia, fondata da Pietro Nacchini e continuata da Gaetano Callido e altri famosi organari. Le caratteristiche singolari di questa scuola formano le basi su cui si fonda la tradizione dei Ruffatti.
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Nel 1940 i tre fratelli Alessio, Antonio e Giuseppe Ruffatti danno vita alla “Famiglia Artigiana Fratelli Ruffatti”, riscuotendo da subito un enorme successo e realizzando in pochi anni centinaia di strumenti.
Con il tempo l’attività si è espansa fino a raggiungere il Nord Europa, l’Asia, l’Africa, l’America e l’Oceania con realizzazioni di grande prestigio. Nell’esigente mercato statunitense abbiamo costruito oltre 50 strumenti di medie e grandi proporzioni, un primato in campo europeo. Ben più numerosi sono gli organi realizzati in Italia: se ne contano oltre 500. |
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La Fratelli Ruffatti è stata fra le prime case organarie in Italia ad intraprendere, nei primi anni ’60 del secolo scorso, la costruzione di organi con il sistema meccanico, in un’epoca in cui, in Italia come in molti altri paesi, questa scelta era ancora vista come bizzarra ed estremista. Non ha però mai smesso di costruire e perfezionare gli strumenti a trasmissione elettrica.
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Il famoso organo meccanico a due manuali della Chiesa Arcipretale di Noale (Ve), costruito dai Fratelli Ruffatti nel 1970
Antonio Ruffatti, co-fondatore
1912-2001
La tradizione continua oggi con la seconda generazione di fratelli Ruffatti, Francesco e Piero, figli di Antonio, soci dal 1968.
Piero Ruffatti è divenuto socio dell’azienda all’età di 25 anni, collaborando nell’installazione e nella progettazione degli organi. E’ responsabile della progettazione e del controllo di produzione, con particolare riguardo alla sicurezza, alla soluzione di problemi tecnici e alla qualità delle lavorazioni. E’ stato per due mandati Vice Presidente nell’Associazione Internazionale dei Costruttori d’Organi I.S.O. e per due Mandati Presidente dell’Associazione Italiana Organari A.I.O. E’ stato insegnante alla Scuola Organaria di Crema.
Francesco Ruffatti è divenuto socio dell’azienda all’età di 23 anni, specializzandosi nella parte fonica e divenendo intonatore di canne ad anima e ad ancia. E’ responsabile della progettazione fonica e personalmente effettua l’intonazione di molti organi Ruffatti e il recupero fonico dei molti strumenti storici che Ruffatti restaura. E’ apprezzato in campo internazionale come conferenziere sull’argomento. E stato per due mandati Presidente dell’Associazione Italiana Organari A.I.O. e ha insegnato per vari anni alla Scuola Organaria di Crema.
Michela Ruffatti, dopo la laurea in Architettura presso la Facoltà di Architettura di Ferrara, si è trasferita a Londra, dove ha lavorato per 7 anni presso studi londinesi di architettura internazionalmente riconosciuti. Lavora all’interno dell’azienda dal 2004, dove si occupa di progettazione e di controllo della produzione.
