Durante quest’anno 2022 due importanti nuovi organi sono stati completati dai Fratelli Ruffatti negli Stati Uniti.
L’organo nella Chiesa di S. Caterina da Siena a Wayne, Pernnsylvania è a tre manuali, con 37 registri. Dispone di due consolle, sulla balconata sopra la porta maggiore e in navata. Il Grand’Organo e il Recitativo sono in cantoria, mentre il Positivo è diviso ai due lati dell’altare maggiore. In stile con l’architettura della chiesa, il disegno della cassa è pulito e moderno.
La parte principale dello strumento, in cantoria
Il Positivo
Particolare della consolle. Il pannello di controllo è “touch screen”
Il secondo strumento si trova nella Cappella del Seminario di Notre Dame a New Orleans, in Louisiana. E’ un organo a due manuali, ma nonostante le sue dimensioni relativamente contenute è stato progettato per essere più versatile di molti strumenti a tre manuali.
Una caratteristica di rilievo, rara a trovarsi, è la divisione del Grand’Organo in due sezioni, aperta e in cassa espressiva. Ciascuna sezione è fornita di accoppiamenti propri in sub e super ottava, con annullatore unisono. La inconsueta possibilità di utilizzare gli accoppiamenti di 16’, 4’ e l’annullatore unisono solamente per una parte dei registri, utilizzandoli assieme agli altri registri all’unisono nello stesso manuale offre evidenti e sorprendenti possibilità.
I comandi di consolle includono anche un “transfer” per I registri espressivi del Grand’Organo, che ha la funzione di eliminare questi registri dal proprio manuale e trasferirli alla seconda tastiera. In questo modo i registri delle due sezioni del Grand’Organo si troveranno su due diverse tastiere, in grado di dialogare fra loro. Oppure I registri espressivi del Grand’Organo potranno essere utilizzati assieme a quelli del Recitativo, anch’essi in cassa espressiva.
La versatilità è incrementata e favorita dall’alta efficienza delle casse espressive, che utilizzano soluzioni innovative per aumentare il controllo del volume di suono.
La consolle dispone di un pannello di comando “touch-screen”. L’organista può passare da una funzione all’altra con estrema semplicità, semplicemente toccando l’icona corrispondente. Le funzioni sono molte, ma tutte facilmente comprensibili anche al primo approccio allo strumento.
La cassa è di disegno tradizionale, ma con un tocco contemporaneo che fonde lo stile classico con elementi che appartengono al 21° secolo. E’ laccata in bianco, con decorazioni in foglia d’oro a 24 carati.
L’organo del Seminario di Notre Dame, New Orleans
Particolare delle decorazioni in foglia d’oro
La consolle, in noce nero americano
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